Giovedì 19 gennaio alle 17.00 presso la Biblioteca Comunale di Lamezia Terme verrà presentata al pubblico la raccolta “Fumetti Arbëreshë”, curata da Serena Notaro, la presidente del Consiglio Comunale di Caraffa di Catanzaro, alla quale si deve l’idea di tradurre in illustrazioni le più note leggende delle comunità albanesi di Caraffa, Lamezia Terme, Gizzeria e Maida.
La collaborazione tra le quattro amministrazioni è nata nell’ambito dei finanziamenti della legge regionale 15/2003 per la tutela e la valorizzazione della lingua e del patrimonio culturale delle minoranze linguistiche e storiche di Calabria.
Il convegno verrà aperto dal sindaco di Lamezia, Paolo Mascaro, e dal sindaco di Caraffa, Antonio Sciumbata; seguirà il racconto sulla fase creativa dell’opera, dall’ideazione del personaggio di Dhominika, nata dalla fantasia di Serena Notaro, fino alla sua trasformazione grafica nei differenti stili di tre artisti: Elena Remolo, Massimo Sirelli ed Elisa Trapuzzano.
I testi dei fumetti, bilingui, sono stati curati da Giuseppe Gangale e tradotti in arbëreshë da Albana Ala. Un approfondimento sulla storia albanese della frazione di Zangarona verrà infine presentato da Don Carlo Ragozzino, parroco della chiesa arcipretale “S. Maria delle Grazie”, e dal dr. Antonio Vescio, direttore del Centro di Studi e Documentazione su Lamezia e il territorio lametino, che discuterà delle novità scaturite dalle sue recenti ricerche archivistiche sull’area.
L’incontro si inserisce nell’ambito della rassegna d’arte “Labyrinthika” dell’Assessorato alla Cultura di Lamezia e in particolare tra le attività di promozione dell’arte contemporanea, già manifestata in occasione dell’allestimento di “Essenza Duale”, mostra di opere del maestro Antonio Saladino, ospitata al piano nobile di palazzo Nicotera Severisio e visitabile tutti i giorni feriali negli orari di apertura al pubblico della Biblioteca.