Giornata mondiale della consapevolezza sulla perdita perinatale e infantile
Su richiesta dell’Ufficio di Pastorale della Salute, Diocesi di Lamezia Terme, e del relativo accoglimento da parte della Commissione Consiliare “Pari Opportunità”. l’Amministrazione Comunale di Lamezia Terme aderisce alla “Giornata mondiale della consapevolezza sulla perdita perinatale e infantile” ( BabyLoss Awareness Day’) .
Sabato 15 ottobre, simbolicamente, la statua della Madonnina dell’obelisco sito in Piazza Ardito – Nicastro di Lamezia Terme, si tingerà di colore rosa e azzurro, per far ‘luce’ su un evento, che si tinge del nero della sofferenza e della mancata condivisione.
L’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla perdita in gravidanza o dopo la nascita, che colpisce una donna su sei e che incide profondamente sul benessere bio-psico-sociale delle coppie e delle famiglie. Accanto alla necessaria possibilità per molte donne, di ritrovarsi sostenute per metabolizzare la innaturale perdita, si accendono i riflettori sulla necessità si divulgare una corretta informazione in merito ai fattori di rischio evitabili. per ridurre le morti perinatali
L’iniziativa presentata da don Francesco Farina, direttore diocesano dell’ufficio Pastorale della Salute, in rappresentanza dell’associazione di volontariato “Mamma che Mamme”, ha trovato piena condivisione delle donne facenti parte della consulta, sottolineandone la sensibile e delicata valenza non di un mero evento quanto, di una incisiva testimonianza di vicinanza per tutte quelle madri che rivedranno nei colori rosa e azzurro, il sorriso dei loro piccoli.
Celebrare la Giornata mondiale della consapevolezza sulla perdita perinatale e infantile, sarà l’occasione per affrontare un tema che troppo spesso resto chiuso nel dolore personale delle famiglie colpite dal lutto, e che si pone dunque, quale tangibile segno di vicinanza abbracciando virtualmente, con la luce, tutte le madri, i padri e le famiglie che hanno perso un bambino.
La Statua della Madonnina sarà simbolicamente l’abbraccio della Madre di tutte le madri, del dolore altrui, e la sua protezione e preghiera, sarà consolazione che ne asciugherà le lacrime versate.