Descrizione
Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e il ministro della Salute, Roberto Speranza, hanno firmato il 13 ottobre il Dpcm con le nuove misure per il contrasto al contagio da Covid valide per i prossimi trenta giorni. Ecco cosa prevede:
OBBLIGO DI MASCHERINA:
• All’aperto vicino ad altre persone non conviventi
• Nei luoghi chiusi
• Sul luogo di lavoro
NO MASCHERINA:
• All’aperto in luogo isolato con persone conviventi
• Bambini sotto i 6 anni
• Durante attività sportiva
• Per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, e per coloro che per interagire con questi ultimi versino nella stessa incompatibilità.
E’ fortemente raccomandato l’uso dei dispositivi di protezione delle vie respiratorie anche all’interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi.
SPORT INDIVIDUALI E DI SQUADRA
Per gli eventi e le competizioni sportive riconosciute dal Comitato olimpico nazionale italiano (Coni), dal Comitato italiano paralimpico (Cip) e dalle rispettive federazioni, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali è consentita la presenza di pubblico, con una percentuale massima di riempimento del 15% rispetto alla capienza totale e comunque non oltre il numero di:
- 1000 spettatori per manifestazioni sportive all’aperto
- 200 spettatori per manifestazioni sportive in luoghi chiusi
Gli impianti sportivi devono assicurare la prenotazione e assegnazione preventiva del posto a sedere, adeguati volumi e ricambi d’aria, il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia frontalmente che lateralmente, la misurazione della temperatura all’accesso e l’utilizzo della mascherina, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive federazioni sportive nazionali.
SPORT AMATORIALE NON REGOLAMENTATO
Sono vietate tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto aventi carattere amatoriale.
Sono consentiti quelli a livello professionistico, agonistico e di base delle associazioni e società dilettantistiche riconosciute dal Comitato olimpico nazionale italiano (Coni), dal Comitato italiano paralimpico (Cip), nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva, idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi.
SPETTACOLI APERTI AL PUBBLICO (TEATRO, CINEMA)
1000 spettatori all’aperto
200 spettatori al chiuso per ogni singola sala
Gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e in altri spazi anche all’aperto sono svolti con posti a sedere preassegnati e distanziati e a condizione che sia comunque assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per il personale, sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi.
DISCOTECHE
Restano sospese le attività che abbiano luogo in sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all’aperto o al chiuso.
FESTE
• Sono vietate le feste in tutti i luoghi al chiuso e all’aperto
• Quanto alle abitazioni private, forte raccomandazione a evitare di ricevere in casa, per feste, cene o altre ricorrenze, più di sei familiari o amici con cui non si conviva;
• Le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose possono svolgersi con la partecipazione massima di 30 persone nel rispetto dei protocolli e delle linee guida vigenti.
FIERE E CONGRESSI
Sono consentite le manifestazioni fieristiche ed i congressi, previa adozione di Protocolli validati dal comitato tecnico-scientifico, e secondo misure organizzative adeguate alle dimensioni ed alle caratteristiche dei luoghi e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro.
MANIFESTAZIONI PUBBLICHE
Lo svolgimento delle manifestazioni pubbliche è ammesso solo in forma “statica”.
STOP GITE SCOLASTICHE
Sono sospesi i viaggi di istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche programmate dalle istituzioni di ogni ordine e grado fatte salve le attività relative ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento e le attività di tirocinio da svolgersi se possibile garantire il rispetto delle prescrizioni sanitarie e di sicurezza.
BAR E RISTORANTI
• Le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie) sono consentite sino alle ore 24.00 con servizio al tavolo e sino alle ore 21.00 in assenza di servizio al tavolo
• Divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze dopo le ore 21 e fermo restando l’obbligo di rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro.
• Resta consentita la ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonché la ristorazione con asporto.
SALE GIOCHI, SALE BINGO E SCOMMESSE
Le attività sono consentite a patto che regioni e province autonome accertino la compatibilità dello svolgimento con l’andamento della situazione epidemiologica nel territorio e individuino protocolli di prevenzione mirati.
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Ultimo aggiornamento: 11 dicembre 2024, 11:59